ITINERARI  ESCURSIONISTICI Mazzin di Fassa

LA MAESTOSITA’ DELLE DOLOMITI

Verdi paesaggi, cime dolomitiche leggendarie, una cucina del territorio con prodotti genuini e semplici, una popolazione legata alle sue tradizioni, che ancora oggi mantiene l’idioma ladino. La Val di Fassa va dai 1.200 m di Soraga ai 3.342 m  della Marmolada e fin dalle prime imprese alpinistiche ad oggi rimane una delle più belle valli dell’arco alpino. Le cime dolomitiche, inviolabili e maestose, nascondono itinerari e sentieri per tutti i gusti e per ogni grado di difficoltà.

INFO LOCALITA'

Percorsi facili

Comprende comodi sentieri di facile orientamento, mulattiere, stradine, adatti anche ad escursionisti inesperti.
Attrezzatura consigliata: scarpe da ginnastica o pedule, borraccia con liquidi, giacca anti vento.

Rifugio Comici 2153 m

Tel 0471 794121
Difficoltà: facile
Dislivello in salita: 150 m
Dislivello in discesa: 150 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 3.00 ore circa
Sentiero: n 526-528
Partenza: In auto fino a Passo Sella

Dopo aver posteggiato al Rifugio Passo Sella a 2180 m, leggermente più a valle rispetto alla sommità del valico omonimo,  si prende il larghissimo sentiero proprio sotto la cabinovia che va al Demez. Pian piano si guadagna quota con una pendenza tranquilla, il panorama verso la catena del Sella è veramente maestoso.
Dopo poco si arriva al “Belvedere”, da qui inizia una salita decisa e dopo la congiunzione con il sentiero 526, proveniente sempre da Passo Sella. Ancora poche centinaia di metri e si giunge all’ampia radura erbosa del Rifugio Comici, in un panorama ineguagliabile. Ideale itinerario per le famiglie e percorribile con passeggini.

Lungo il fiume Avisio verso Sud

Difficoltà: facile
Dislivello: 0 m circa
Durata andata e ritorno: 2 ore
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 2.00 ore, da Campestrin a Pozza di Fassa
Strada ciclo pedonale: attenzione ai biker

Si parte dall’hotel per poi attraversare la strada statale e proseguire  lungo la riva del torrente Avisio, sulla  pista ciclo pedonale. Da qui inizia la discesa verso Pozza di Fassa e volendo fino a Pera. Si incontrano ancora facili saliscendi fino alla località Fraine. Lasciata a sinistra la cappella votiva, si attraversa il ponte in legno sulla destra e si continua su strada asfaltata fino alla fermata degli autobus, in località “Vac”. Si percorre la strada statale, si supera la rotatoria per il centro di Pozza e di fronte all’Hotel Monzoni, ci si ritrova sulla pista ciclabile. Per chi vuol proseguire si passa davanti al campeggio Rosengarten e si prosegue fino al ponte. Lo si attraversa e si scende verso la bassa Val di Fassa. La pista affianca nuovamente il fiume Avisio, tra prati e boschi, ma lascia spazio a magnifici scorci sulle creste del Latemar e del Catinaccio. Prestando attenzione, si transita per la strada comunale che serve la zona artigianale di Soraga, per raggiungere poi in pochi minuti il parco giochi ed il centro del paese. La strada prosegue ancora fino a Pera. Tragitto ideale anche per i passeggini.

Baita Barcia Veia  1.530 m

Con ristoro
Dislivello in salita: 100 m
Dislivello in discesa: 100 m
Tempo di percorrenza: ore 2 andata e ritorno
Sentiero: carrareccia

Si parte direttamente dall’hotel e si prosegue in direzione Campo di Campestrin, l’inizio del sentiero è in salita, poi si snoda più dolcemente attraverso il bosco. Percorribile anche con i passeggini, meglio se da trekking. Bella la Baita nella radura, ideale per la sosta ed il relax.

Bosco di Lavazei 1597 m

Difficoltà: facile
Dislivello in salita: 200 m
Dislivello in discesa: 200 m
Tempo di percorrenza: 3.00 ore
Sentiero: n 577
Partenza: a piedi dall’hotel

Dall’hotel si prosegue per Lavazei, si tratta di una facile escursione che si sviluppa interamente su stradelle forestali che attraversano i boschi. Fattibile anche per famiglie con passeggini.

Cascate di Soscorza – Val d’Udai 1770 m

Difficoltà: facile
Dislivello in salita: 400 m
Dislivello in discesa: 400 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 3.30 ore circa
Sentiero: n 580
Partenza: direttamente dall’hotel

E’ un’escursione nel bosco, che partendo direttamente dall’hotel, può essere percorso anche nella sola mattinata e permette di salire nell’ambiente selvaggio e incontaminato della Val d’Udai. Il ritorno percorre lo stesso sentiero dell’andata.

Rifugio Sasso Piatto 2300 m

Tel 0462 601721
Difficoltà: facile
Dislivello in salita: 200 m
Dislivello in discesa: 200 m
Tempo di percorrenza andata: 2.00 ore
Tempo di percorrenza rientro : 1.30 ore circa
Sentiero: n 594
Partenza: in auto fino al parcheggio del Passo Sella a 2180 m

Da Passo Sella a 2180 m, si prende il sentiero n 594 e si raggiunge Forcella Rodella, si prosegue con vari sali e scendi fino al Rifugio Pertini a 2300 m. Proseguendo sempre sullo stesso sentiero si arriva al Rifugio Sasso Piatto a 2300 mt. Il sentiero è facile ma il percorso è lungo. Il ritorno si esegue attraverso lo stesso sentiero.

Lungo il fiume Avisio verso Nord

Difficoltà: facile
Dislivello: 229 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 1,20 ore, da Campestrin a Campitello
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 2,20 ore, circa da Campestrin a Canazei
Strada ciclo pedonale: attenzione ai biker

Si parte dall’hotel per poi attraversare la strada statale e proseguire a Nord costeggiando  la riva del torrente Avisio. Da Campitello di Fassa si cammina attraverso tratti pianeggianti e brevi salite fino a raggiungere la stazione della funivia Col Rodella e la piana di “Soreghès”, si cammina su comodo e ombreggiato percorso fino a raggiungere Canazei. La strada è ideale anche per i passeggini

Percorsi escursionistici

Itinerari su sentieri o tracce segnalati, anche lunghi, con tratti esposti ma ben protetti. Richiedono un minimo di esperienza e allenamento.
Attrezzatura consigliata: pedule o scarponi, maglione o pile, giacca impermeabile, borraccia con liquidi. Suggerimento: bastoncini per escursionismo.

La via del pane

Rif. Baita Fredarola 2388 m, tel 0462 602072
Rif. Viel del Pan 2436 m, tel 0462 601720
Rif. Gorza Porta Vescovo 2478 m

Difficoltà: media
Dislivello in salita: 350 m
Dislivello in discesa: 350 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 4.00 ore
Sentiero: n 601
Partenza: in auto fino a Passo Pordoi

Da Passo Pordoi si prende il sentiero n 601, che coincide con l’Alta via delle Dolomiti n 2 e inizia nei pressi di una chiesetta. In salita tra rocce scalinate e fondo ghiaioso, si giunge alla base del Rifugio Sass Beccè e il panorama si apre su Sella, Marmolada e Sassolungo. In discesa si arriva prima al Rifugio Fredarola e poi al Rifugio Viel del Pan. Per chi desidera proseguire il sentiero si arriva fino alla traccia della via che sale da Passo Fedaia. Si continua in quota salendo ripidi tornanti stretti fino al Rifugio Porta Vescovo. Il rientro avviene attraverso lo stesso itinerario.

Rifugio Roda di Vael

2283 m, tel 0462 764450
2125 m, Rif. Paolina tel 0471 612008
Difficoltà: medio-alta
Dislivello in salita: 550 m
Dislivello in discesa: 550 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: ore 4.00
Sentieri: n 548-549-552
Partenza: in auto fino al Passo di Costalunga 1740 m

Da Passo Costalunga a 1.745 m, per una larga strada sterrata prima e un sentiero poi, si sale in direzione nord-est per prati fino al Rifugio Roda di Vael a 2286 m. Con il percorso quasi pianeggiante sul sentiero n 549, si contornano le pendici meridionali del Masarè e si raggiunge con una lieve discesa il Rifugio Paolina, da qui il sentiero n 552 scende al punto di partenza del Passo Costalunga. Chi vuole evitare i 400 m di dislivello in discesa può scendere con la seggiovia Alpen Rose a 1620 m che giunge a circa 1 km sotto il Passo di Costalunga.

Giro del Sassopiatto

Salita in cabinovia al Rifugio Demez, 2681 m, tel 0471 795050
Rif. Vicenza 2253 m, tel 0471 792323
Rif. Sassopiatto 2300 m, tel 0462 601721
Rif.  Pertini 2300 m
Rif. Friedrich August 2298 m
Rif. Piz Grohmann
Rif. Valentini

Difficoltà: medio-alta
Dislivello in salita: 550 m
Dislivello in discesa: 750 m
Tempo di percorrenza andata e ritorno: 6.00 ore
Sentiero: n 4-594-525-527-4/557
Partenza: in auto fino a Passo Sella 2180 m

Dal Rifugio Passo Sella si prende la cabinovia che porta al Rifugio Demez, entrando già nel cuore del gruppo del Sassolungo. Si scende con prudenza sul versante opposto, sentiero n 525, su sfasciumi instabili fino al Rifugio Vicenza al Sassolungo, scendendo poco più in basso fino al bivio col sentiero n 527. Procedendo verso ovest, si aggira il Sassopiatto sul sentiero pianeggiante n 527, si prosegue al limite del bosco su sentieri erbosi, toccando il Piz da Uridi. Si continua verso sud tra pini cembri giungendo al Rifugio Sassopiatto. Sul sentiero 4/557 verso est si attraversano pascoli e pendii ripidi toccando due altri rifugi: il Pertini e il Friedrich August e si arriva alla Furcela Rodela, infine toccando altri due rifugi: Piz Grohmann e Valentini si ritorna su una stradina al punto di partenza.

DA NON PERDERE

Grigliate

Cosa c’è di meglio di una grigliata con gli amici? Un’ occasione divertente e conviviale, un classico intramontabile, reso ancora più speciale dalla location e dalla compagnia. L’ hotel organizza una grigliata settimanale presso alcune belle località della valle: a Campestrin, raggiungibile a piedi dall’hotel,  in Val Monzoni situata all’imbocco di Val San Nicolò e raggiungibile in auto, a Pian Trevisan con vista panoramica sulla Marmolada raggiungibile sempre in auto.

Parco giochi

Disseminati in tutti i comuni della valle hanno accesso libero e mettono a disposizione attrezzature e divertimenti in un panorama indimenticabile.

Gastronomia e vini

La cultura ladina la fa da padrona in molti ristoranti e locali, dove vengono proposti piatti della tradizione, accompagnati da noti vini trentini. Negozi, gastronomie ed enoteche propongono tipicità del territorio anche a km 0.

Consulta: www.fassa.com

Sport

Consulta: www.fassa.com

Dedicato alle famiglie e ai bambini

Consultare: www.fassa.com

Centri Benessere

Consulta: www.fassa.com

Mercati ed eventi

Consulta: www.fassa.com

Attenzione

Rispettare le norme per la conservazione della natura circostante